Umberto Pizzi, fotoreporter e fotocronista è famoso per la capacità di cogliere la follia della peggiore società contemporanea.
Dopo aver immortalato la nobiltà decadente di una Roma degli anni 50-60, ha ricevuto nel 2009 il Premio Satira Politica ed è scelto oggi come protagonista della mostra esposta dal 12 aprile al Museo della Satira di Forte dei Marmi.
La collettiva di 100 foto a colori “Facce d’Italia”, presenta ritratti non più di protagonisti del jet set di un tempo perduto ma della più recente e inquietante storia politica dell’ultimo ventennio.
“le facce esprimono una comicità involontaria (e minacciosa) che col tempo si rivela anticipatrice di più spiacevoli verità. Nella scelta si è privilegiato non solo il soggetto ma anche la qualità fotografica. L’inquadratura e il lampo. Laddove i volti e la luce ricreano la perfetta armonia di un quadro classico, ritratti singoli o di gruppo in un interno, cortigiani, nani e buffoni di corte come in una tela barocca.” (Micol Veller Fornasa)
La mostra sarà visitabile dal 12 aprile (inaugurazione ore 18) al 15 giugno, con ingresso libero.
Catalogo disponibile in mostra e ebook scaricabile dal sito www.museosatira.it.
Orario apertura: venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi: 15.30/19.30.
Domenica anche 10.00/13.00.
Details:
Museo Della Satira
Forte di Leopoldo I – Piazza Garibaldi
55042 Forte dei Marmi LU
tel. 0584 280262 (Segreteria c/o Comune di Forte dei Marmi)
tel. 0584 876277 (Museo)
museosatira@gmail.com
La mostra “Umberto Pizzi. Facce d’Italia” è a cura di Micol Veller Fornasa.
Testi in catalogo di Filippo Ceccarelli e Pasquale Chessa.
Hanno collaborato alla realizzazione della mostra Cinzia Bibolotti e Franco Calotti, Direzione Artistica del Museo.





