Per giungere ad un’invenzione straordinaria bisogna a lungo sperimentare. Questo fu il percorso del Pietrasantese padre scolopio Eugenio Barsanti (1821-1864) inventore con Felice Matteucci del motore a scoppio. Una geniale creazione che aprì la strada ad un’inarrestabile evoluzione: il motore “accelerò” i tempi e conquistò ogni aspetto della vita quotidiana. Il Museo, ospitato al primo piano di Palazzo Panichi, espone cimeli della vita di Barsanti, curiosità, ricostruzioni storiche, documenti e modelli di motore a scoppio.
Il “Premio Internazionale Barsanti e Matteucci”, istituito nel 2000, promuove la conoscenza di questo grande scienziato attraverso il contributo dei più autorevoli interpreti del progresso tecnologico.
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Cimeli, documenti, effetti personali, riproduzione di n. 3 prototipi di motore a scoppio.