Progetto finanziato da:

Premio Letterario Viareggio Répaci

Il 27 agosto si tiene al Teatro Eden di Viareggio la cerimonia finale di premiazione del Premio Letterario Viareggio-Rèpaci, uno dei più prestigiosi premi letterari italiani. E’ una manifestazione mondana e letteraria con una lunga e gloriosa storia. Oggi porta il nome del suo fondatore, Leonida Rèpaci, importante figura della cultura novecentesca italiana, che ne fu presidente dalla fondazione fino alla sua morte, avvenuta nel 1985, eccetto un breve periodo in cui venne estromesso per la sua opposizione al regime fascista.
La giuria del premio assegna un riconoscimento a un opera per ciascuna delle tre sezioni del concorso: narrativa, saggistica e poesia. Nel 1965 al premio letterario è stato affiancato il Premio Internazionale Viareggio-Versilia, che viene conferito ogni anno ad “una personalità di fama mondiale che abbia speso la vita per la cultura, l’intesa tra i popoli, il progresso sociale, la pace”.
Le terne dei finalisti per l’edizione 2010 sono:
NARRATIVA:
Nicola Lagioia, Riportando tutto a casa, Einaudi; Nicolai Lilin, Caduta libera, Einaudi;Laura Pariani, Milano è una selva oscura, Einaudi.
POESIA:
Fernando Bandini, Quattordici poesie, L’Obliquo; Pierluigi Cappello, Mandate a dire all’imperatore, Crocetti; Michele Sovente, Superstitti, San Marco dei Giustiniani.
SAGGISTICA:
Michele Emmer, Bolle di Sapone. Tra arte e matematica. Bollati Boringhieri; Melania Mazzucco, Jacomo Tintoretto e i suoi figli. Storia di una famiglia veneziana, Rizzoli; Amedeo Quondam, Forma del vivere. L’etica del gentiluomo e i moralisti moderni, Il Mulino.

Gallery:

Details:

in macchina autostrada A11/12, uscita Viareggio.
treni e autobus da Lucca

Renata Discacciati
discacciati1@virgilio.it

Comune di Viareggio

Il Premio nacque nel 1929 per iniziativa di Leonida Répaci, Carlo Salsa e Alberto Colantuoni. La Versilia, oltre che un raffinato luogo di vita mondana estiva, era in quegli anni un vivace centro culturale, frequentato da scrittori, attori, pittori. Il premio fu nei suoi primi anni di vita un luogo di incontro di artisti compromessi col regime, come Luigi Pirandello, e attivi antifascisti come il fondatore, che era stato collaboratore de “L’Ordine Nuovo” e de “L’Unità”.
Interrotto durante la guerra, il Premio ricominciò nel 1947, anno in cui furono premiate le “Lettere dal carcere” di Antonio Gramsci, una scelta che sembrò provocatrice e che suscitò polemiche nel mondo dei letterati. Dopo la morte di Répaci, il premio fu diretto da Natalino Sapegno e in seguito da Rosario Villari. Il primo vincitore del premio è stato nel 1930 Anselmo Bucci con “Il pittore volante”. Negli anni hanno poi partecipato al concorso grandi personaggi della letteratura toscana e italiana del ventesimo secolo: Pea, Viani, Saba, Palazzeschi, Morante, Calvino, Moravia, Primo Levi. Cesare Garboli, presidente del premio fino alla sua morte nell’aprile 2004, ha vinto per la sezione saggistica nel 1969. Di recente sono stati premiati giovani autori come Maggiani e Ammanniti.

Information:

Comprensorio:
Versilia
Frazione / Località:
Viareggio
Comune:
Viareggio
Tipologia evento:
letteratura