Straordinario appuntamento con la danza acrobatica dei Kataklò al Politeama di Viareggio: in scena la nuova produzione ”Love Machines” ispirata alle scoperte di Leonardo Da Vinci.
Danza, teatro, musica, acrobatica e arte visiva si fondono insieme per uno spettacolo suggestivo da forte impatto visivo. Prevendita diretta da martedì 1 febbraio.
I “Kataklò” al Politeama di Viareggio con lo spettacolo dei record “Love Machines” ispirato agli studi di Leonardo Da Vinci. La prima compagnia di danza acrobatica italiana (Athletic Dance Theatre), risposta tricolore ai Momix di Moses Pendleton, torna mercoledì 2 febbraio (inizio ore 21,15. Prevendita presso il punto vendita TuttoEventi/Festival Pucciniano in Viale Margherita n. 1 e on-line sul sito http://www.puccinifestival.it e presso il Teatro Politeama, a partire da martedì 1 febbraio – Tel. 0584 962035) sul palcoscenico del teatro viareggino, nell’ambito della stagione de “I Teatri della Versilia” promossa dall’Assessorato alla Cultura con la Fondazione Toscana Spettacolo e Giulio Marlia, con il nuovo travolgente show “Love Machines”.
Fondata e diretta da Giulia Staccioli, guru della danza acrobatica italiana, la coreografa e drammaturga, coadiuvata da Jessica Gandini, si è ispirata agli studi leonardeschi sul corpo umano e sulle macchine, realizzando un viaggio allegorico ed affascinante alla ricerca della bellezza, dell’equilibrio e dell’anima che li unisce. “Love Machines” è un’opera di visual e physical theatre, che formula un nuovo alfabeto spettacolare, fatto di danza, teatro, musica, acrobatica ed arte visiva. A creare l’ambiente immaginifico e suggestivo contribuiscono le musiche originali elecktro-ambient di Italo Dorigatti, alias Sabba D.J., fusioni di etnico e digitale, classico e contemporaneo; i costumi di Sara Costantini, colorati ed evocativi; il disegno luci di Andrea Mostachetti, semplice ed efficace nei suoi forti contrasti e tagli essenziali.
Una terra misteriosa, un paesaggio che affascina, un panorama che sembra essere senza fine in una dimensione atemporale. Perfetto scenario per le avventure di due sfrontati esploratori in cerca di nuove scoperte e di nuove realtà. La fioca luce delle torce permette di cogliere solo alcuni tratti del luogo in cui si sono inoltrati. Temerari e al contempo impacciati, i curiosi esploratori perlustrano lo spazio circostante desiderosi di svelarne ogni più intimo segreto. Le azioni dei due pionieri regalano al pubblico momenti di vivace ilarità. Con divertente invadenza affrontano la pendenza delle strutture e si accorgono che in ognuna di esse vive un corpo in carne e ossa che cammina, pensa, lotta e ama. Un corpo-macchina che rappresenta il motore della materia e la sua anima. Che ha voglia di vivere, di aprirsi al desiderio d’amore, divenendo così la metafora di tutto ciò che è passione e desiderio inconscio.
A poco a poco i viaggiatori si lasciano coinvolgere dalla giocosa vitalità e dalla contagiosa follia d’amore di questo popolo che, attraverso la passione, la curiosità e l’intuizione, ha compiuto un percorso ricco e progressivo fino a creare una nuova dimensione in cui tutto è armonia.
Prossimo appuntamento martedì 15 marzo con la commedia “L’appartamento” di Billy Wilder e I.A.L. Diamond con protagonisti Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli.
Al Teatro Politeama di Viareggio si tiene una notevole stagione di prosa invernale. Nel cartellone si affiancano grandi classici e interessanti novità, con interpreti di grande rilievo. Assieme al Teatro di Pietrasanta e alle Scuderie Granducali di Seravezza, il Politeama fa parte del circuito dei Teatri della Versilia, che consente di offrire un ampia scelta di spettacoli di qualità nell’intera Versilia.
Details:
Al Teatro Politeama di Viareggio si tiene una notevole stagione di prosa invernale. Nel cartellone si affiancano grandi classici e interessanti novità, con interpreti di grande rilievo. Dal 1995 è stata attivata una collaborazione con il teatro della vicina Pietrasanta, che consente di offrire un ampia scelta di spettacoli di qualità nell’intera Versilia. Sempre in collaborazione con il Teatro di Pietrasanta viene organizzata l’iniziativa “I Teatri della Versilia per le scuole”. Allo scopo di incentivare nei giovani l’interesse per il mondo del teatro viene fornita assistenza tecnica e ospitalità agli spettacoli realizzati dalle scuole versiliesi.
I teatri storici della Toscana : censimento documentario e architettonico / a cura di Elvira Garbero Zorzi, Luigi Zangheri, Giunta regionale toscana ; Roma : Multigrafica editrice, 1990
mercoledì 10 novembre
“Il Mare” di Paolo Poli tratto dai racconti di Anna Maria Ortese
Regia di Paolo Poli
23 novembre
Paolo Rossi in “Il Mistero Buffo di Dario Fo”
Regia di Carolina De La Calle Casanova con la partecipazione straordinaria di Lucia Vasini
20 dicembre
“Suoceri sull’orlo di una crisi di nervi” di Mario Scaletta
Regia di Giovanni De Feudis
conGianfranco D’Angelo, Eleonora Giorgi, Ninì Salerno e Paola Tedesco
25 gennaio
“La Tempesta”
Adattamento e Regia di Andrea De Rosa
con Umberto Orsini
2 febbraio
“Love Machines”
“Kataklò”, compagnia di Giulia Staccioli
15 marzo
“L’appartamento” di Billy Wilder e I.A.L. Diamond
Regia di Patrick Rossi Gastaldi
con Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli
31 marzo
Hamlice – Saggio sulla fine di una civiltà
Drammaturgia e Regia di Armando Punzo
con i detenuti attori della Compagnia della Fortezza, Stefano Cenci e la partecipazione straordinaria di Maurizio Rippa
in macchina autostrada A12, uscita Viareggio.
treni e bus da Lucca
Ufficio Spettacolo del Comune di Viareggio
Villa Paolina Bonaparte, Via Machiavelli n. 2
Tel 0584 966339, tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 19
mail ufficiospettacolo@comune.viareggio.lu.it
www.comune.viareggio.lu.it
Comune di Viareggio
Il Politeama di Viareggio nasce come teatro, col nome di Alhambra, nel 1869. E’ una costruzione in legno che dai viareggini fu subito ribattezzata “il cavallo di Troia”. Agli inizi del secolo, dopo un passaggio di proprietà, e in seguito alle osservazioni di una apposita commissione tecnica, la struttura fu demolita e ricostruita, sempre in legno, cambiando il nome in Politeama. L’inaugurazione il 2 agosto del 1902 con “Come le foglie” di Giuseppe Giacosa messa in scena dalla compagnia di Ermete Novelli. Nel 1918 si costituì la società di gestione Anonima spettacoli e successivamente il drammaturgo Enrico Pea divenne consigliere delegato e direttore del Politeama: nel teatro di fianco al molo furono così rappresentati lavori di Pea, commedie e opere di Puccini. Il locale, colpito da una bomba e semidistrutto durante la guerra, fu ricostruito nel 1947 in cemento armato.





