Dal 16 luglio al 16 settembre di fronte alla chiesa di Sant’Anna di Stazzema è possibile visitare la mostra “Il campo della memoria – Feld der Erinnerung”, dello scultore Günther Heilfurth.
Le sculture sono parallelepipedi in pietra su cui sono tracciati volti umani sofferenti. Le opere sono poste sul luogo della fossa comune dove furono seppellite le 140 persone trucidate dai nazisti nella chiesa di Sant’Anna il 12 agosto del 1944.
In quel giorno le SS di Walter Reder, con la collaborazione di facisti italiani, uccisero 560 civili nelle diverse frazioni del comune di Stazzema.
Da diversi anni molte iniziative, come il Festival dell’Organo della Pace, legano Stazzema alla Germania, nella convinzione che la memoria delle tragedie passate serva a costruire un futuro di pace.
Günther Heilfurth, nato a Lipzia nel 1940, ha studiato pittura e arti grafiche presso l’Accademia di Belle Arti,Kassel. Dal 72 si è occupato di pedagogia e arte terapia. Dal 1985 ha ricominciato la sua attività artistica. È morto ad Amburgo nel 2009





