Un'occasione di confronto sulla “in-definizione” del genere, con concerti, incontri, installazioni, laboratori, mostre, performance,teatro ragazzi e residenze tutti incentrati sull’individualità in relazione e/o in conflitto con il genere e più specificamente con l’assenza di causalità e coincidenza tra il sesso biologico, il genere (mascolinità–femminilità)e l’orientamento sessuale.
La programmazione tematica, ospitata negli spazi della Tenuta Dello Scompiglio, accoglie anche i progetti vincitori del bando internazionale del 2015 rivolto a tutti gli artisti in ogni declinazione delle arti e prosegue fino a giugno 2017.
Programmazione di novembre della rassegna Sui Generis:
sabato 19 e domenica 20
ore 19:30 Waiting Room – PRIMA- Progetto e ideazione di Barbara Uccelli, con Barbara Uccelli e Cecilia Bertoni. Musica, suoni e rumori Carl G. Beukman.
Waiting Room è un dialogo muto in una sala d’aspetto. Due donne condividono uno stesso spazio e inconsapevolmente sono sotto esame. Come cavie in un laboratorio, le loro azioni saranno giudicate e porteranno a una scelta finale, dove solo una di loro sarà considerata idonea e l’altra respinta.
Questa prova d’esame diventerà chiara con il passare del tempo, e starà alla due donne decidere se accettare o rifiutare i dictami sociali che verranno imposti loro.
sabato 26 e domenica 27
ore 19:30 FUCSIA : do I matter to you? – PRIMA Concept e coreografia Anna Marocco, performer Francesco Dalmasso, Elisa D’Amico, Lucia Guarino, Lucia Mazzoleni, Davide Tagliavini, light e set designer Giovanni Marocco, sound designer Francesco Brasini.
FUCSIA è un dispositivo coreografico di ricognizione sull’umano, testimonianza di una navigazione senza approdo certo. Prendendo le mosse dal concetto Butleriano di farsi e disfarsi del genere, questa scrittura coreografica vuole offrirsi come un’esperienza di trasfigurazione e stratificazione dei corpi presi nella fitta rete delle pratiche reiterate di costruzione del soggetto. Attraverso la produzione e la decostruzione del gesto e dei suoi prolungamenti corporali, il corpo si afferma e si nega, transita e si sospende, genera e degenera senza cristallizzarsi mai in una configurazione definitiva. I performers migrano da personali solitudini fatte di traiettorie lineari e frontali alla ricerca dei luoghi della relazione con l’Altro, nella tessitura di reti di interdipendenza transitorie ed effimere quanto necessarie al reciproco riconoscimento.
Consigliato ad un pubblico adulto.
il programma completo della stagione Assemblaggi Provvisori, sul sito ufficiale della tenutra dello Scompiglio SPE www.delloscompiglio.org.
ASSEMBLAGGI PROVVISORI – rassegna Sui Generis
Capannori, loc Vorno, Via di Vorno 67
Tenuta dello Scompiglio
gennaio 2016 / giugno 2017





