 
                                Quaranta donne normali, di famiglia o della porta accanto. Mai dive, se non – forse – tra le mura di casa.
A formare una smagliante e cangiante galleria di personalità, ognuna a suo modo protagonista in una frazione di tempo e in un angolo di spazio.
Di questa galleria di tipi femminili, la Fondazione Matteucci presenta – dal 2 giugno al 3 novembre – un’affascinante selezione, che muove dal primo Ottocento e approda al Novecento, con affondi intenzionali e suggestivi nei due dopoguerra, entrambi forieri di grandi mutamenti. Opere sceltissime, talvolta mai prima esposte, di Fattori e Lega, Induno, Favretto, Casorati e Sironi, tra gli altri.








