Una serata dedicata alla tradizione dell’intavolatura, la tecnica di scrittura musicale diffusa fino al Cinquecento e al Seicento che indicava all’esecutore le note da suonare tramite la posizione delle mani sulle tastiere.
Questo sistema, riprodotto in manoscritti o edizioni a stampa, ci ha tramandato un notevole corpo di letteratura popolare legata soprattutto agli strumenti a corda e a pizzico e al repertorio musicale e poetico amoroso.
Un’occasione per riscoprire voci, tecniche interpretative e strumenti antichi che riporteranno in vita un cospicuo numero di canzoni, canzonette, villanelle e altre composizioni vocali e strumentali che ebbero
larga diffusione nell’Italia del tardo Rinascimento italiano.
Ensemble composta da Patrizia Durando, soprano; Alessandro Carmignani, controtenore; Guglielmo Buonsanti, basso; Michele Bertucci, flauto dolce; Donato Sansone, flauto dolce, ance, percussioni; Massimo Lombardi, liuti, tiorba, chitarra barocca; Daniele Boccaccio, cembalo; Massimo Sartori, viola da gamba.
OPEN -… non si può suonare se non si suona in compagnia
Lucca, Auditorium dell'Istituto Musicale Boccherini
Giovedì 27 aprile
ore 21:00
Ingresso gratuito





