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Rassegna teatrale “Chi è di scena! San Micheletto Estate/Autunno 2015” – Viva la Vida!

Rassegna teatrale "Chi è di scena! San Micheletto Estate/Autunno 2015" - Viva la Vida! / Theatre season "Chi è di scena! San Micheletto Summer/Autumn 2015"

Prossimo appuntamento della rassegna “Chi è di scena! San Micheletto Estate/Autunno 2015”, organizzata dalla Federazione italiana di Teatro Amatoriale:

Venerdì 25 settembre 2015, ore 21:30
Compagnia del Libero Teatro
IN PRIMA ASSOLUTA
“Viva la Vida!”

di Pino Cacucci, ispirato alla vita di Frida Kahlo
Sala dell’Affresco del Complesso di San Micheletto / Lucca

Antonella Lucii è Frida Kahlo.

Con Francesco D’Angelo alla chitarra
E con la partecipazione di Michela Cicchinè.

Adattamento del testo a cura di Antonella Lucii
Allestimento a cura della Compagnia del Libero Teatro
Direzione Luci: Claudio Di Paolo.

Regia di Salvatore Pagano.

Lo spettacolo:
La Compagnia del Libero Teatro per la stagione 2015 presenta il nuovo spettacolo “Viva la Vida!” di Pino Cacucci liberamente ispirato alla vita di Frida Kahlo, la più importante pittrice messicana del novecento insieme a suo marito Diego Rivera. “Sono nata nella pioggia. Sono cresciuta sotto la pioggia. Una pioggia fitta, sottile … una pioggia di lacrime”. Questa frase è la sintesi della sua breve vita, si spense a soli 47 anni di polmonite bronchiale e le ultime parole che scrisse nel suo diario furono “spero che l’uscita sia gioiosa e spero di non tornare mai più”. In questo intenso monologo, l’autore di Puerto Escondido racconta l’ultima parte della vita di Frida e del suo particolare rapporto con la morte (la Pelona), che aveva già incontrato in un terribile incidente sul tram che la portava a casa, a soli 18 anni. Quell’evento cambiò drammaticamente la sua vita. Subì successivamente ben 32 interventi chirurgici ma la sua schiena fu definitivamente compromessa, e dopo l’asportazione del gesso, riuscì a camminare solo con dolori fortissimi che sopportò con coraggio per tutta la vita. Questa tragedia la fece nascere una seconda volta, se si pensa che era ancora una ragazzina: di colpo diventò una donna forte e tenace, con uno straordinario attaccamento alla vita sia come donna, con l’amore per Diego Rivera, che come pittrice, senza perdere di vista la propria visione giocosa del mondo (non a caso la sua pittura è un’esplosione di colori e di figure di fantasia, per allontanarsi dal proprio doloroso quotidiano e non farsi travolgere dai rimpianti). Il suo più grande dramma fu quello di non avere avuto figli e coronare il suo grande amore, nonostante i tradimenti reciproci, per l’uomo più importante della sua vita. Questo testo è un inno alla vita, anzi, alla Vida, perché Frida, la sua, l’ha vissuta in ogni istante come se fosse l’ultimo, con la passione e la forza che l’hanno fatta diventare un simbolo della cultura del proprio tempo, perché con la volontà e l’amore, si sconfigge tutto.
Frida Kahlo nasce a Città del Messico il 6 luglio 1907. Selvaggia e passionale come il suo paese, violenta e dolcissima come l’attaccamento alla vita che la caratterizzò, visionaria e realista come i suoi quadri, è sicuramente una delle più grandi pittrici contemporanee. Già affetta da poliomielite, all’età di 18 anni il destino la colpisce duramente e un grave incidente la costringe immobile nel letto per lunghi mesi. Doveva restare paralizzata e invece la sua determinazione e la voglia di vivere la rimettono in piedi. Dopo pochi anni sposa Diego Rivera importante pittore e muralista nonché fondatore del Partito Comunista messicano. La loro vita si divide tra l’impegno politico e l’arte portando i due a incontrare personaggi importanti della prima metà del secolo.

Viva la Vida! scritto da Pino Cacucci descrive tutto questo mettendo in evidenza tutta la passionalità e la carnalità dell’artista.

Con la messa in scena di questo spettacolo la Compagnia del Libero Teatro vuol portare il pubblico nel mondo di Frida e alla consapevolezza che nonostante le avversità della vita si ha sempre il modo di lasciare un segno tangibile della propria esistenza.

Details:

Prossimamente:

Domenica 4 ottobre 2015, ore 21:30
Compagnia Gli Inseparabili
“Dodici rose e una gamba” commedia in due atti di Camillo Vittici.

Domenica 15 novembre 2015, ore 21:30
Spettacolo evento in prima assoluta in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne
Compagnia Le Fortunate Eccezioni Teatro
“Parole incatenate” di Jordi Galceran.

Sabato 5 dicembre 2015, ore 21:30
Compagnia Velli der Mattaccio
“Gioi di ‘oppie” commedia in vernacolo lucchese di Leandro Ghilarducci.

Per informazioni, si può contattare Rita al numero 320/6320032 o alla casella di posta elettronica fitalucca@gmail..com.

I programmi delle rassegne organizzate dalla F.I.T.A. Lucca sono consultabili sul sito www.fitalucca.it.

7 €

Information:

Comprensorio:
Piana di Lucca
Frazione / Località:
Centro Storico di Lucca
Sede / Indirizzo:
Chiostro di San Micheletto, via San Micheletto 3
Comune:
Lucca
Tipologia evento:
teatro