‘Stasera decido io: 10 round con il basso Carlo Colombara’, che andrà in scena in prima assoluta mercoledì 2 maggio (ore 21), è uno spettacolo-concerto costruito con l’intento di svelare al pubblico i retroscena dell’opera lirica attraverso la messa in scena ‘in diretta’ – complici regista ed attrezzista presenti sul palco – di dieci famosissimi brani del repertorio per basso (da Mozart a Weill, da Puccini a Verdi, da Tosti a Mancini).
Protagonista il basso Carlo Colombara che, forte della sua carriera internazionale che lo porta ad esibirsi nei più grandi teatri e festival del mondo (per la stagione 2011-2012 basti ricordare il Nabucco al Metropolitan di New York e La bohème al Festival di Salisburgo) svelerà i retroscena della lirica compiendo un excursus attraverso la storia del melodramma, esibendosi nei ruoli più conosciuti del repertorio per basso accompagnato al pianoforte da Natalia Morozova, col supporto in scena dalla regista Serenella Gragnani, che interagirà con lui portando allo scoperto il ‘dietro le quinte’ della lirica.
“Regista e cantante non sono della stessa opinione il cento per cento delle volte – ha dichiarato il Maestro Carlo Colombara –. Questo è ciò che portiamo in scena in uno spettacolo/dibattito in cui non ci saranno solamente arie d’opera, ma musica di molti generi diversi, da brani di musical a canzoni napoletane. Lo spettacolo vuole colmare un vuoto che si è creato, a causa del quale si è persa un’intera generazione di pubblico. Anche per questo abbiamo scelto di offrire lo spettacolo a prezzi popolari”.
“Lo spettacolo è una prova di regia, cioè un evento che lo spettatore non vive mai – ha spiegato il regista Giulio Frugoli -. Chi è che decide di solito? Interprete o regista? Serve una mediazione, e da qui nasce ‘Stasera decido io’. Si tratta della prima produzione di una realtà appena nata, ResetMusic, che vuole iniziare anche a lavorare con il territorio per tutto quello che la promozione della cultura può significare”.
“Questo – ha concluso la regista Serenella Gragnani – è un investimento a lungo termine che facciamo sulla musica. Uno spettacolo come questo ribalta la visione consueta della lirica, mettendo in scena tutti gli ‘attori’ coinvolti, tra cui anche l’attrezzista Luigina Monferrini. Avrà un ruolo essenziale il Maestro Natalia Morodova, pianista accompagnatore nota per la sua carriera di concertista”.
Un’occasione da non perdere per melomani ma soprattutto per chi desidera avvicinarsi al mondo della lirica godendo di un punto di vista privilegiato sulla fase di lavorazione dell’opera lirica, molto delicata e complessa, che si svolge sempre a porte chiuse e vive della perenne dialettica cantante-regista, e conoscere così lo svolgersi delle attività che precedono il debutto dell’opera attraverso i suoi segreti.
Lo spettacolo, realizzato dal Teatro del Giglio in collaborazione con Reset Music, utilizza come scenografia elementi di video arte e propone un linguaggio visivo coinvolgente, dimostrando così che la lirica ha un’attualità espressiva inimmaginabile, che può diventare accessibile a tutti.
Il Maestro Colombara ha scelto non a caso Lucca – dove nel 2010 è stato protagonista del Don Giovanni di Mozart nel nuovo allestimento del Teatro del Giglio – per portare in scena questa avventura: oltre ad aver dato i natali al Maestro Giacomo Puccini, Lucca è infatti una città musicalmente molto vivace.
ResetMusic è una casa di produzione nata nell’ottobre 2011 a New York per volontà di Carlo Colombara, Serenella Gragnani e Giulio Frugoli. L’intento alla base è lavorare su concetti apparentemente opposti come innovazione e tradizione. Da un lato l’innovazione come apertura mentale e attenzione al nostro tempo, cercando linguaggi contemporanei e forme di espressione più coinvolgenti. Dall’altro la tradizione come volontà di riaffermare lo stile italiano nell’opera lirica, sia come linea vocale che come interpretazione. Dagli Stati Uniti, Reset Music è approdata nella sua sede italiana, a Lucca, con il fine di produrre spettacoli e realizzare iniziative culturali nella città di Puccini. Inoltre saranno messi in scena spettacoli finalizzati ad avvicinare un pubblico sempre maggiore all’Opera, soprattutto i giovani, mostrandone gli aspetti sconosciuti.
Details:
in macchina . parcheggiare fuori porta San Pietro e , oltrepassata la Porta, proseguire in via S. Girolamo fino alla piazza del Giglio.
Bus -navetta dal parcheggio a pagamento in Viale Carducci.
Dalla stazione FS percorrere Viale regina Margherita fino a Porta San Pietro, quindi, oltrepassata la Porta, proseguire in via S. Girolamo fino alla piazza del Giglio.
Centralino: Tel. 0583/46531
Biglietteria: Tel. 0583/467521 biglietteria@teatrodelgiglio.it
Ufficio stampa: Fax 0583/490317 ufficiostampa@teatrodelgiglio.it
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Biblioteca: biblioteca@teatrodelgiglio.it
Azienda Teatro del Giglio
Il Teatro del Giglio ha una storia prestigiosa. Lucca, città-stato autonoma fino al periodo napoleonico, è sempre stata un centro dalla cultura vivace: già nel XVII secolo erano attive due sale teatrali pubbliche, che però non erano sufficienti a soddisfare le esigenze degli abitanti. Nel 1675 fu inaugurato il Teatro Pubblico, dopo che una Commissione di cittadini aveva studiato la possibilità di riadattare a tale fine l’antico convento dei Gesuati. L’edificio fu distrutto da un incendio nel 1688, e fu ricostruito quattro anni dopo, secondo il progetto originale di Francesco Buonamici. Caduta la repubblica nel 1799, per il Teatro cominciò un periodo di decadenza che durò fino al 1817, quando cominciarono i lavori di costruzione del nuovo edificio su progetto di Giovanni Lazzarini. Il nuovo Teatro, per cui la sovrana di Lucca Maria Luisa di Borbone scelse il nome di “Teatro del Giglio”, fu inaugurato nel 1819.
Da allora il Teatro del Giglio è sempre stato uno dei palcoscenici più importanti del panorama nazionale. Nel 1985 gli è stata riconosciuta la qualifica di “Teatro di Tradizione”, un titolo che lo accomuna a pochi altri grandi teatri storici italiani.





