Per la sezione “Crescendo con il teatro” sarà messa in scena al teatro del Giglio “Accadueò”, per bambini dai 3 al 10 anni.
Giallo Mare Minimal Teatro
Regia Vania Pucci
con Vania Pucci e Ornella Stabile
L’acqua è un bene prezioso, è come l’oro, bisogna averne cura! Dell’acqua ti puoi fidare… apri il rubinetto, e lei riempie il bicchiere…apri il rubinetto, e lei riempie la vasca…sembra non finire mai…un mare d’acqua ! Ma l’acqua è anche la nostra memoria…L’acqua conosce tutte le storie del mondo, perché è l’origine del mondo. Si raccontano otto piccole storie originali sull’acqua…e così appare la colomba, che cerca di scappare dal diluvio universale …. la balena che si ammala per avere ingoiato un sacchetto di plastica …. la goccia della sorgente imprigionata in una bottiglia…il deserto che sotto la sabbia nasconde il mare… l’iceberg che si scioglie… Accadueò vede in scena – oltre l’attrice Vania Pucci – anche l’artista multimediale Ornella Stabile, che utilizza una particolare macchina scenografica: una video-camera riprende un piano colmo di sabbia che le mani di Licio scolpiscono, modellano, disegnano con straordinaria abilità. Attraverso la videoproiezione, le forme diventano veri e propri quadri, la scenografia all’interno della quale l’attrice si muove e racconta.
In scena:
martedì 14 gennaio ore 9.45
mercoledì 15 gennaio ore 9.45.
Details:
Centralino: Tel. 0583/46531
Biglietteria: Tel. 0583/467521 biglietteria@teatrodelgiglio.it
Ufficio stampa: Fax 0583/490317 ufficiostampa@teatrodelgiglio.it
Amministrazione: Fax 0583/465339
Biblioteca: biblioteca@teatrodelgiglio.it
Azienda Teatro del Giglio
Il Teatro del Giglio ha una storia prestigiosa. Lucca, città-stato autonoma fino al periodo napoleonico, è sempre stata un centro dalla cultura vivace: già nel XVII secolo erano attive due sale teatrali pubbliche, che però non erano sufficienti a soddisfare le esigenze degli abitanti. Nel 1675 fu inaugurato il Teatro Pubblico, dopo che una Commissione di cittadini aveva studiato la possibilità di riadattare a tale fine l’antico convento dei Gesuati. L’edificio fu distrutto da un incendio nel 1688, e fu ricostruito quattro anni dopo, secondo il progetto originale di Francesco Buonamici. Caduta la repubblica nel 1799, per il Teatro cominciò un periodo di decadenza che durò fino al 1817, quando cominciarono i lavori di costruzione del nuovo edificio su progetto di Giovanni Lazzarini. Il nuovo Teatro, per cui la sovrana di Lucca Maria Luisa di Borbone scelse il nome di “Teatro del Giglio”, fu inaugurato nel 1819.
Da allora il Teatro del Giglio è sempre stato uno dei palcoscenici più importanti del panorama nazionale. Nel 1985 gli è stata riconosciuta la qualifica di “Teatro di Tradizione”, un titolo che lo accomuna a pochi altri grandi teatri storici italiani.





