Progetto finanziato da:

Teatro del Giglio – Enrico IV

Teatro del Giglio - Enrico IV / Giglio Theatre

In scena, per la nuova stagione del teatro del Giglio:

Enrico IV

di Luigi Pirandello

regia Franco Branciaroli
scene e costumi Margherita Palli
luci Gigi Saccomandi

con Franco Branciaroli
Melania Giglio, Giorgio Lanza, Antonio Zanoletti

e con (in o.a.) Sebastiano Bottari, Andrea Carabelli, Tommaso Cardarelli, Pierpaolo D’Alessandro, Daniele Griggio, Mattia Sartoni, Valentina Violo

produzione CTB Teatro Stabile di Brescia -Teatro de Gli Incamminati

venerdì 23 e sabato 24 gennaio ore 21
domenica 25 gennaio ore 16.30.

Franco Branciaroli, dopo i recenti successi ottenuti con Servo di scena, Il Teatrante e Don Chisciotte, continua la sua indagine sui grandi personaggi del teatro portando sulla scena Enrico IV. In questo capolavoro pirandelliano (del 1922, ma potrebbe essere stato scritto oggi) un uomo caduto rovinosamente da cavallo durante una festa in maschera, impazzisce e si identifica con il personaggio di cui portava il costume: Enrico IV, per l’appunto.

Passati gli anni, attorniato dalla servitù di casa che egli stesso obbliga a travestirsi per simulare la vita del XII secolo, d’improvviso rinsavisce; scopre che la donna che ha sempre amato, Matilde, ha sposato il suo rivale in amore, Belcredi, e decide di sprofondare per sempre nella pazzia, unica possibilità rimastagli per vivere, nell’impossibilità di adeguarsi ad una realtà che non gli si confà più. La scelta di Enrico IV (del quale mai ci viene rivelato il vero nome) di sprofondare per sempre nella follia è più vicina a ciascuno di noi di quanto non si pensi. Cerchiamo continuamente di difenderci dal flusso incessante e dalla scandalosa novità della vita dandoci un atteggiamento, assumendo un ruolo, congelando il mutamento in forme risapute e rassicuranti. Ma dove sta, poi, se c’è, la nostra identità?

Enrico IV è l’ultima grande figura scelta da Branciaroli per la sua indagine sul rapporto tra attore e personaggio, e riassume in sé l’interrogativo finale: può l’arte sostituirsi alla vita? La risposta di Pirandello è la cifra di tutta la sua opera: sì, poiché senza l’artificio (la maschera) la vita stessa non potrebbe essere vissuta.

Details:

Stagione Teatrale 2014-2015

Ottobre 2014

  • Sogno di una notte di mezza sbornia ven 10
  • Sogno di una notte di mezza sbornia sab 11
  • Sogno di una notte di mezza sbornia dom 12
  • Le mille e una notte ven 24
  • Le mille e una notte sab 25
  • Le mille e una notte dom 26

Novembre 2014

  • La rondine sab 22 – ore 20.30
  • La rondine dom 23 – ore 16.00

Dicembre 2014

  • La voix humaine/The Telephone sab 6 – ore 20.30
  • La voix humaine/The Telephone dom 7 – ore 16.00
  • Arlecchino ven 12
  • Arlecchino sab 13
  • Arlecchino dom 14

Gennaio 2015

  • Enrico IV ven 23
  • Enrico IV sab 24
  • Enrico IV dom 25

Febbraio 2015

  • Il visitatore ven 6
  • Il visitatore sab 7
  • Il visitatore dom 8
  • Il barbiere di Siviglia sab 14 – ore 20.30
  • Il barbiere di Siviglia dom 15 – ore 16.00
  • Sarto per signora ven 20
  • Sarto per signora sab 21
  • Sarto per signora dom 22
  • Don Giovanni sab 28 – ore 20.30

Marzo 2015

  • Don Giovanni sab 1 – ore 16.00
  • Il malato immaginario ven 6
  • Il malato immaginario sab 7
  • Il malato immaginario dom 8

in macchina . parcheggiare fuori porta San Pietro e , oltrepassata la Porta, proseguire in via S. Girolamo fino alla piazza del Giglio.
Bus -navetta dal parcheggio a pagamento in Viale Carducci.
Dalla stazione FS percorrere Viale regina Margherita fino a Porta San Pietro, quindi, oltrepassata la Porta, proseguire in via S. Girolamo fino alla piazza del Giglio.

Centralino: Tel. 0583/46531
Biglietteria: Tel. 0583/467521 biglietteria@teatrodelgiglio.it
Ufficio stampa: Fax 0583/490317 ufficiostampa@teatrodelgiglio.it
Amministrazione: Fax 0583/465339
Biblioteca: biblioteca@teatrodelgiglio.it

Azienda Teatro del Giglio

Il Teatro del Giglio ha una storia prestigiosa. Lucca, città-stato autonoma fino al periodo napoleonico, è sempre stata un centro dalla cultura vivace: già nel XVII secolo erano attive due sale teatrali pubbliche, che però non erano sufficienti a soddisfare le esigenze degli abitanti. Nel 1675 fu inaugurato il Teatro Pubblico, dopo che una Commissione di cittadini aveva studiato la possibilità di riadattare a tale fine l’antico convento dei Gesuati. L’edificio fu distrutto da un incendio nel 1688, e fu ricostruito quattro anni dopo, secondo il progetto originale di Francesco Buonamici. Caduta la repubblica nel 1799, per il Teatro cominciò un periodo di decadenza che durò fino al 1817, quando cominciarono i lavori di costruzione del nuovo edificio su progetto di Giovanni Lazzarini. Il nuovo Teatro, per cui la sovrana di Lucca Maria Luisa di Borbone scelse il nome di “Teatro del Giglio”, fu inaugurato nel 1819.
Da allora il Teatro del Giglio è sempre stato uno dei palcoscenici più importanti del panorama nazionale. Nel 1985 gli è stata riconosciuta la qualifica di “Teatro di Tradizione”, un titolo che lo accomuna a pochi altri grandi teatri storici italiani.

Information:

Comprensorio:
Piana di Lucca
Frazione / Località:
Lucca
Sede / Indirizzo:
Piazza del Giglio, 13/15
Comune:
Lucca
Tipologia evento:
teatro