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San Michele in Foro

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Informazioni

Sede / Indirizzo: Piazza San Michele, 55100 Lucca
Telefono: 0583 583150
Fondazione: XII sec. d.C.
Frazione / Località: Lucca
Comprensorio: Piana di Lucca
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La chiesa di San Michele in Foro di Lucca si trova nel centro fisico e ideale dell'antico perimetro urbano della città romana. Si tratta di una basilica a tre navate con transetto ed abside semicircolare; la navata maggiore è sorretta da arcate su colonne monolitiche e tutto l'edificio è coperto da volte a botte lunettate. Sul transetto meridionale dell'edificio si innalza il campanile. L'esterno della chiesa è caratterizzato da un'alta facciata a vela ricchissima di sculture e di intarsi; le murature sono costituite in massima parte da blocchi di calcare perfettamente squadrati.
Piazza San Michele, 55100 Lucca LU
La chiesa di San Michele in Foro di Lucca è documentata per la prima volta nell'anno 795 con la denominazione "ad foro", essendo sorta sull'antico foro romano, ma l'edificazione attuale fu promossa da papa Alessandro II nel 1070. Le quattro loggette della facciata risalgono invece a un progetto successivo di innalzamento dell'edificio elaborato, nella prima metà del XIII secolo, dalle stesse maestranze che lavorarono alla facciata della cattedrale di San Martino. Il campanile, impostato sul transetto meridionale, risale ai secoli XIII e XIV. Nel 1358 fu rifatto il tetto e alla fine dello stesso secolo venne ampliato l'edificio. Nel periodo comunale la chiesa rivestì una particolare importanza politica: fino al 1370 vi si riunì infatti il massimo organo legislativo lucchese, il Consiglio Maggiore presieduto dal Podestà. Il passaggio sotto il giuspatronato di casa Gigli determinò, a partire dal XVI secolo, numerosi lavori di ammodernamento, tra cui il rinnovamento degli altari e l'apertura di alcune finestre. Al 1866 risale l'intervento di restauro diretto dall'architetto Giuseppe Pardini, nel corso del quale molti elementi della facciata furono sostituiti da altri di nuova invenzione.
Da notare infine, all'interno della chiesa, la Madonna col Bambino, terracotta smaltata di Andrea della Robbia, e la tavola raffigurante i Quattro santi di Filippino Lippi.
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