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Informazioni

Fondazione: XVI-XVII secolo
Frazione / Località: Lucca
Comprensorio: Piana di Lucca
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La fisionomia medievale e rinascimentale di Lucca è racchiusa nelle sue larghe mura cinquecentesche, elemento caratterizzante di questa bella città della Toscana, posta alla sinistra del fiume Serchio.
La cinta muraria è interrotta da 11 baluardi diversi tra loro per forma e dimensione. Sia il torrione del Bastardo che il baluardo San Martino conservano l'originaria struttura cinquecentesca. In particolare, all'interno del secondo, liberamente accessibile al pubblico, è possibile osservare in dettaglio queste imponenti costruzioni e la disposizione delle antiche cannoniere.
Il baluardo di San Paolino, completamente restaurato e aperto al pubblico offre invece al visitatore un'insolita e accattivante proposta di recupero e utilizzo di questi ampi spazi sotterranei. Delle tre porte originarie della città, libero comune già nel XII secolo, porta San Pietro, la più antica (1565-1566), era l'unica attraverso cui transitavano i forestieri. Sebbene parzialmente modificata nei secoli, mantiene ancora, sostanzialmente inalterato, l'elegante aspetto del prospetto esterno.
All'interno di Porta Santa Maria (1592-1594), aperta al pubblico e sede dell'Emeroteca Comunale, si può osservare il grande meccanismo che consentiva il sollevamento della pesante saracinesca di sbarramento al sottostante ingresso, l'unico dei tre originale. Porta San Donato Nuova (1628-1639) offre un'insolita concezione della porta della città. Snella e ricercata nelle forme, è decorata da una elegante bicromia e dalla presenza delle statue marmoree di San Paolino e San Donato. A queste si aggiunge, poi, Porta Vecchia San Donato (1590), aperta al pubblico e sede dell'accoglienza turistica, con i resti del contiguo baluardo, persistenza di un abbandonato progetto difensivo della città, impiantato ancora sulle mura medievali. La cinta muraria è infine completata dalle moderne Porta Elisa e Porta Vittorio Emanuele.
Lucca
Etrusca, prima di divenire colonia romana, Lucca fu, nell'alto Medioevo, sede di un ducato longobardo e, più tardi, capitale del marchesato di Toscana. Ma la sua vera espansione si ebbe nel corso del secolo XII quando la città divenne un libero comune. Fiorente centro commerciale, Lucca assunse progressivamente il controllo sulla Piana e sulla Versilia, combattendo contro i potenti signorotti feudali, conquistando i loro castelli e contemporaneamente difendendo i territori dalle ingerenze di Pisa.
Le mura romane furono sostituite con una nuova cinta muraria, completa già nel 1260: una fortezza, dotata di numerose torri semicircolari, quattro porte con ponte levatoio e un fossato che circondava completamente il perimetro della città. Con la signoria di Castruccio Castracani, Lucca intraprese una serie di guerre di conquista che culminarono con la presa di Pistoia e con l'espansione verso nord, nell'alta Lunigiana fino a Pontremoli. La morte improvvisa del Castracani segnò l'inizio di un triste periodo per la città che fu conquistata dai pisani nel 1342 e liberata dall'imperatore Carlo IV di Boemia soltanto nel 1369. Agli inizi del 1400, con Paolo Guinigi, Lucca visse un periodo di pace e benessere. Alla sua caduta, nel 1430, fu ripristinato il regime repubblicano, rimasto in vigore fino al 1799.
Nel 1805 Lucca divenne principato, poi ducato di Maria Luisa di Borbone, dal 1817 al 1824; infine entrò a far parte del Granducato di Toscana.
  • MARTINELLI R., PARMINI G., Le mura rinascimentali. Percorsi Lucchesi. Immagini e Storia, Maria Pacini Fazzi Editore, Lucca 1991
  • SERCAMBI G., BONGI S. (a cura di), Il libro delle Croniche, Roma 1892
  • BARSOCCHINI D., Memorie e documenti per servire alla storia del Ducato di Lucca
  • GIOVANNETTI L., I siti fortificati dell'alta Garfagnana, in "La Garfagnana dall'epoca comunale all'avvento degli Estensi", atti del convegno tenuto a Castelnuovo Garfagnana il 13-14 settembre 1997, Modena, Aedes Muratoriana, 1998
  • GIOVANNETTI L., Una torre medioevale ristrutturata in Epoca Estense a Sillico di Garfagnana, in "La Garfagnana dall'Avvento degli Estensi alla devoluzione di Ferrara", atti del convegno tenuto a Castelnuovo Garfagnana l'11-12 settembre 1999, Aedes Muratoriana Modena, 2000
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