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San Benedetto in Gottella

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Informazioni

Fondazione: IX secolo
Frazione / Località: Lucca
Comprensorio: Piana di Lucca
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La chiesa di San Benedetto in Gottella, citata nei documenti fin dalla fine del IX secolo, è stata integralmenete ricostruita nel XII secolo in laterizio con facciata in arenaria e listature di calcare bianco. Il toponimo “Gottella” indica una particolare lavorazione dei lavatoi in pietra, evidentemente presenti in questa parte della città.
Chiesa di San Benedetto in Gottella Piazza Bernardini, 55100 Lucca LU Italia
Il primo documento in cui viene menzionata la chiesa, collocata tra il duomo e il tracciato del decumano romano (oggi via Santa Croce), è dell’894, ma l’edificio attuale è frutto di una ricostruzione attuata nel corso del Duecento: in quegli anni la chiesa venne rifatta in laterizio, riservando l’uso della pietra solo alla facciata, in arenaria con listature in calcare bianco e semplice portale con arco rialzato. Elementi decorativi scolpiti provenienti dalla chiesa precedente vennero allora murati nella parte absidale dell’edificio: si tratta di tre frammenti di pilastrino in calcare bianco con decorazione astratto-geometrica realizzati tra l’VIII e il IX secolo. I motivi decorativi del rilievo, poco pronunciato e circondato da piatte listature, sono dischi crociati e tralci cuoriformi.
Sempre nella parte absidale, al di sotto della cornice di coronamento, sono inseriti bacini ceramici riconducibili alla produzione ligure del XIII secolo.
L’interno della chiesa, a navata unica con volta a botte, è il frutto di un radicale intervento di ristrutturazione operato nei primi anni dell’Ottocento: nel 1822 infatti Stefano Cheli annullò completamente l’assetto medievale e quello seicentesco (risalente all’epoca in cui la chiesa era divenuta sede della confraternita di Sant’Onofrio) e in quell’occasione vennero probabilemnte realizzati anche i quadri dell’altare maggiore (I santi Anna e Gioacchino con Maria bambina) e dell’altare di sinistra (San Gerolamo e san Giuseppe); sull’altare di destra è invece collocata una tela con Madonna in gloria tra i santi Benedetto e Margherita opera di Benedetto Brandimarte, pittore lucchese attivo tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento.
Nel pavimento della chiesa si può osservare una tomba terragna trecentesca di bambina forse appartenente alla famiglia degli Antelminelli.
Dal 1817 la chiesa è sede dell’antica Confraternita dei Legnaioli.
 
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