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San Giovanni (Pieve Vecchia)

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Informazioni

Fondazione: XII secolo
Frazione / Località: Lucca, località Santa Maria del Giudice
Comprensorio: Piana di Lucca
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Nota come Pieve Vecchia, la chiesa di San Giovanni a Santa Maria del Giudice è in realtà più recente di qualche decennio rispetto alla cosiddetta Pieve Nuova e deve il suo nome al fatto di essere stata costruita sui resti di un edificio più antico.
Via della Pieve Vecchia, 567, 55100 Lucca LU
L’attuale chiesa di San Giovanni a Santa Maria del Giudice sorse nel corso del XII secolo sui resti di una piccola chiesa altomedievale dedicata a Santa Cristina e citata dai documenti fin dal 918. In seguito la chiesa, divenuta pieve battesimale, assunse la consueta dedicazione a San Giovanni Battista, poi prevalsa sulla prima e trasferitasi al nuovo edificio. Nel frattempo, probabilmente sullo scorcio dell’XI secolo, una nuova pieve – per questo ancora oggi nota come “Pieve Nuova” – venne costruita nel paese e dedicata alla Vergine e solo dopo qualche anno si procedette alla ricostruzione della Pieve Vecchia: essa avvenne nel 1160, come ci testimonia l’epigrafe posta sull’architrave di facciata, e si richiamò alla precedente Pieve Nuova – a partire dall’iconografia a tre navate con unica abside illuminata da monofore - con alcune significative variazioni. La più evidente di esse, visibile fin dall’esterno, è data dalla presenza in facciata di una discreta ma insistita bicromia ottenuta grazie all’impiego di serpentino verde e utilizzata sia per gli archivolti delle arcate cieche dei due ordini, sia per l’arco del portale e per l’oculo aperto nel timpano: si tratta di un elemento proveniente dall’esempio della cattedrale di Pisa ma che ebbe particolare fortuna, più che in Lucchesia, soprattutto in area pistoiese.
All’interno la chiesa è divisa in tre navate da colonne tutte con capitelli romanici a foglie lisce con l’eccezione di due di esse, sormontate da capitelli romani reimpiegati, come consuetudine nei più importanti tra gli edifici sacri di quest’epoca in area pisano-lucchese; echi classicheggianti si trovano anche nell’abraso architrave del portale di facciata, a girali vegetali includenti rosette.
Tracce delle fondazioni della primitiva chiesa di Santa Cristina sono stati rinvenuti nella navata destra - assieme al probabile impianto di un fonte battesimale duecentesco - così come di epoca precedente alla chiesa attuale è sicuramente il campanile: esso sorge adiacente alla chiesa ma non saldato con essa e presenta, oltre ad una muratura più arcaica a piccole bozze sommariamente squadrate riferibile all’XI secolo, motivi decorativi altomedievali sulle mensole che reggono le cornici. Il campanile è crollato nella sua metà superiore nel corso del Seicento ed è stato allora ricostruito. Un consistente intervento di ripristino effettuato utilizzando però gli originali materiali medievali è stato effettuato anche sul fianco destro della chiesa negli anni Sessanta del Novecento.
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