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San Martino in Greppo

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Informazioni

Fondazione: X secolo
Frazione / Località: Borgo a Mozzano, località Diecimo
Comprensorio: Mediavalle
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La piccola chiesa di San Martino in Greppo, recentemente restaurata, sorge sul percorso dell’antica strada che congiungeva la lucchesia alla Lunigiana e alla Pianura Padana attraverso i valichi apenninici e per questo motivo era affiancata da un ospedale per i viandanti.
San Martino in Greppo, Diecimo
La chiesa di San Martino in Greppo è citata dai documenti fin dal 979, quando risulta dipendente dalla vicina pieve di Diecimo. Vi era annesso un ospedale - citato dai documenti fin dal 1205 -  per le molte persone che percorrevano la strada da e verso l’Emilia che lambiva l’insediamento, un tempo anche provvisto di abitazioni private: nei pressi della cappella sorgeva anche la stazione di riscossione della gabella sul confine tra lo stato lucchese e il territrorio controllato dai consoli di Diecimo. La chiesa che possiamo ammirare ancora oggi percorrendo la riva destra del Serchio nei pressi di Diecimo è stata costruita nel XII secolo con pianta a navata unica e abside semicircolare ed una tecnica muraria mista, a conci squadrati di calcare bianco nell’abside e a bozze del mediesimo materiale meno rifinite sui fianche e in facciata. L'orientamento dell’edificio – nelle chiese si cercava, quando possibile, di collocare l’altare e quindi l’abside verso est, luogo del sorgere del sole e simbolo della mistero dell’Incarnazione – ha infatti fatto sì che il suo lato principale, quello rivolto verso la valle del Serchio, fosse quello absidale: per questo motivo si può rilevare in questa zona una tecnica muraria più raffinata ma anche la presenza di se pur sobrie decorazioni architettoniche, come gli archetti pensili con mensole in arenaria scolpite a figurazioni geometriche. Nell’abside, scandito da paraste, si aprono tre monofore con archivolto monolitico.
Si addossano alla facciata i resti delle antiche costruzioni che completavano il complesso ospedaliero. Un restauro conservativo ha interessato di recente la chiesa, concludendosi nel 2009. L’interno della chiesa è completamente spoglio e privo di arredo.
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