Sorto nel 1984 per iniziativa della Comunità Montana della Garfagnana, l'Orto Botanico "Pania di Corfino" ospita le specie vegetali più significative del Parco dell´Orecchiella. L'Orto si trova in un'ampia radura della faggeta, sul versante meridionale della Pania di Corfino, a 1370 metri di altitudine nel Parco Naturale dell´Orecchiella.
Fra le specie coltivate e raccolte sono presenti piante rare e in via di estinzione, e la flora spontanea dell'Appennino lucchese usata nella tradizionale medicina popolare e nell'alimentazione delle popolazioni dell'Alta Garfagnana.
La visita all'Orto Botanico consente non solo l'osservazione delle numerose specie vegetali presenti ma ha anche il significato di una breve escursione naturalistica, attraverso la ricostruzione degli ambienti naturali dell'Alto Appennino Lucchese quali le brughiere, le rupi, i macereti, e le torbiere, i pascoli ed i boschi.
Gallery:
Details:
- BARTELETTI A., L'orto botanico Pania di Corfino, in I giardini botanici dell'Appennino, Atti del Convegno, Abetone 6-7 luglio 1990.
- BARTELETTI A., L'orto botanico Pania di Corfino, in Gli Orti Botanici d´interesse locale per la conoscenza e l´uso del territorio, Atti del Convegno 1991, Comunità Montana Garfagnana.
- AA.VV., Guida agli Orti Botanici della Toscana. Gli otto migliori Orti della Toscana, Regione Toscana, Istituto e Museo della Scienza.
Il luogo, conosciuto come Piè Magnano, si raggiunge facilmente a piedi dal Centro Visitatori del Parco dell´Orecchiella, incamminandosi per un breve tratto (2 Km) entro una faggeta .
L´Orto Botanico ha finalità soprattutto educative, scientifiche, e di conservazione, permettendo agli studiosi ed agli specialisti della materia di compiere numerose osservazioni, confronti e ricerche sugli elementi della flora qui conservati. L´Orto si propone anche di documentare e proteggere il patrimonio floristico dell´Appennino lucchese. Presso il Giardino fenologico, uno dei tre presenti sul territorio italiano, si fanno osservazioni sul diverso sviluppo di identiche piante collocate in diversi territori d´Europa e le cui ricerche sono seguite dal professor Stefani della Scuola Normale di Pisa.
E´ presente anche un Hortus sanitatis, che ospita esemplari di piante medicinali usate attualmente e nei secoli passati in Garfagnana, e la Xiloteca, collezione di legni di piante autoctone. Sono presenti, inoltre, un laboratorio scientifico e una stazione metereologica che effettua analisi sull´acqua piovana in collaborazione con l´ASL, il Ministero dell´ambiente e l´Arpat provinciale.
Tutela e conserva flora autoctona e specie vegetali dell'alto Appennino Lucchese.











