dal 21 giugno al 6 luglio, presso le Scuderie Granducali del Palazzo Mediceo di Seravezza (patrimonio UNESCO), sarà esposta la nuova collettiva di Vezio Moriconi.
Già dal titolo, “Umanità (s)condivisa”, è intuibile il tema esplicitato dalle opere: fiumi di persone che seguono la corrente frenetica della vita, costituiti da personaggi goffi e grotteschi dei quali è manifesta la solitudine.
“Corpi fisicamente uniti, ma estranei uno all’altro. Schegge impazzite che debordano da ogni pertugio, da giganteschi alveari affollati di una umanità varia e silenziosa che si accalca e si muove come richiamata da un misterioso flauto incantatore.” (comunicato stampa)
L’artista versiliese riesce in questa mostra a rivisitare stili, schemi e temi classici, mescolandoli al graffitismo contemporaneo; presenta la propria opera attraverso mezzi diversi: la grafica, la pittura e la scultura, suo linguaggio predefinito.
La mostra sarà visitabile dal giovedì alla domenica (18.00-22.00) con ingresso libero.





