Progetto finanziato da:

Velasco Vitali – Sbarco

Velasco Vitali - Sbarco

Una barca lunga e sottile taglia la piazza. La sorreggono due uomini: un momento di arrivo o di partenza.
S’intitola “Sbarco” l’intervento artistico che Velasco Vitali, da giugno a settembre 2010, realizza a Pietrasanta.
La clandestinità come filo conduttore di un’installazione che occuperà la piazza del Duomo e gli spazi attigui dell’antico complesso di Sant’Agostino.

Velasco Vitali sceglie un soggetto complesso e di stretta attualità per un’intensa riflessione che investe le più ampie tematiche dell’isolamento, dell’immigrazione, della precarietà e della fuga. Lo fa attraverso la pittura, la scultura e il disegno che, in un unico progetto site specific, dialogano tra loro in una sorta di narrazione ciclica e parallela.

Al centro della piazza è collocata una barca di alluminio lucido e leggero (2 metri per circa 15 di lunghezza) sorretta da due uomini in bronzo: la vita che scorre intorno, i monumenti, il cielo, si riflettono sulla superficie specchiante della chiglia, una sorta di scudo contro le avversità, un rifugio, uno spazio di speranza.

Cenni biografici
Velasco Vitali è nato nel 1960 a Bellano, sul lago di Como. La sua attività, partita dal disegno e dalla grafica, si rivolge presto anche a pittura e scultura. L’inizio è segnato dall’incontro con Giovanni Testori e dalla partecipazione alla mostra Artisti e Scrittori presso la Rotonda della Besana di Milano. Dopo alcune personali, la pittura di Vitali si concentra sulla tragedia che distrugge parte della Valtellina alla fine degli anni Ottanta, facendo confluire il lavoro in Paesaggio Cancellato, mostra curata da Roberto Tassi (1990). Continuo, nella sua ricerca artistica, l’interesse per il ritratto, che trova affermazioni in mostre e pubblicazioni. Si registra, una volta legatosi al gruppo dell’Officina Milanese alla fine degli anni Novanta, un’inversione contenutistica: è la scoperta del Sud, attraverso la Sicilia. In questa nuova luce nascono: Isolitudine con Ferdinando Scianna nel 2000 e nel 2003 MIXtura con Franco Battiato. Nel 2004 Electa pubblica Velasco 20, una monografia sui primi vent’anni di lavoro con un contributo critico-filosofico di Giulio Giorello. Extramoenia (2004-2005) è il progetto che costruisce intorno a immagini di città dipinte e sculture di cani in ferro e cemento, esposizione voluta dalla Regione Sicilia e allestita a Palermo, presso Palazzo Belmonte Riso e a Palazzo della Ragione di Milano (catalogo Charta). Del 2006 è Tana, un progetto site-specific ideato per il Teatro dell’Arte di Milano. Nel 2007 una grande installazione è esposta nella collettiva Ultime Ultime Cene di Milano (Refettorio delle Stelline) e, a Sondrio viene realizzato il progetto Immagini, forme e natura delle Alpi a cura di Danilo Eccher, con il quale condividerà anche il progetto LATO 4 nel 2008, mostra allestita a Milano presso ProjectB Contemporary Art. Nello stesso anno partecipa a Junkbuilding, presso La Triennale Bovisa e viene pubblicato, con testi di Michele Mari, Milano Fantasma: oltre cento disegni che raccontano la città (edt editore). Partecipa nel 2009 a I paesaggi e la natura dell’arte, mostra collettiva dedicata al rapporto tra arte e natura presso il museo ARCOS di Benevento. Dal 2007 collabora, con i suoi disegni, con il “Corriere della Sera”.

Details:

Assessorato alla Cultura – Comune di Pietrasanta
tel. 0584/795381; fax 0584/795588
e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it

Comune di Pietrasanta

19 giugno – 5 settembre 2010
Piazza Duomo e Complesso di Sant’Agostino
orario: 18.30-20.00 e 21.00-24.00. Chiuso il lunedì
ingresso libero

Information:

Comprensorio:
Versilia
Frazione / Località:
Pietrasanta
Comune:
Pietrasanta
Tipologia evento:
arte|mostre