"Un capolavoro enigmatico: il sepolcro di Ilaria del Carretto", è il titolo di una coferenza tenuta dalla storica di Annamaria Giusti presso il Museo nazionale di Villa Guinigi Su questo sepolcro celeberrimo molto è stato detto, ma permangono aspetti enigmatici che hanno sollecitato Annamaria Giusti, già direttrice all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, a approfondire al riguardo la ricerca d’archivio e bibliografica.
Ne sono scaturite notizie e deduzioni, che aprono la strada ad altre e possibili ipotesi su questo problematico capolavoro. A fornire materia di discussione sono l’aspetto d’origine del sepolcro, che sicuramente non fu quello che oggi vediamo; l’identità della splendida gisante e l’autografia stessa di Iacopo della Quercia. Il fascino straordinario che quest’opera da sempre esercita tanto più pone l’esigenza di liberarla da antichi pregiudizi, di ostacolo alla ricerca di una più calzante verità storica.
UN CAPOLAVORO ENIGMATICO
Museo nazionale Villa Guinigi, via della Quarquonia Lucca
15 giugno 2017
ore 17:15
Ingresso gratuito





