Il risotto alla tinca è una specialità tradizionale del lago di Massaciuccoli, particolarmente legata al borgo di Torre del Lago Puccini, ma conosciuta anche in altre località lacustri italiane.
In passato, il riso e il pesce di lago costituivano alimenti fondamentali per le popolazioni che vivevano intorno al Massaciuccoli, le cui acque, fino agli anni Sessanta, erano ricche di tinche.
Tra i più appassionati estimatori di questo piatto va ricordato Giacomo Puccini, come testimoniano alcune lettere indirizzate alla sua cuoca di fiducia, Isola Nencetti Vallini.
Ingredienti (per 4 persone)
- 700g tinca fresca del lago di Massaciuccoli
- 4 pomodori
- 300g riso
- 100cc olio EVO
- 200cc vino bianco secco
- 300g bieta a coste
- 150g cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- 1 peperoncino
- basilico
- sedano
- carota
- cipolla
- prezzemolo (con gambi)
- vino bianco
- sale
Preparazione
Pulire la tinca e lessarla nell’acqua con gli ingredienti del brodo.
A cottura ultimata, filtrare il brodo e conservarla per il risotto.
Fare un battuto con prezzemolo, basilico, aglio, cipolla e peperoncino e rosolate in un tegame con olio.
Unire la bieta ben tritata e successivamente la tinca tagliata a grossi pezzi e fatela insaporire bene; bagnare con vino bianco fino a farlo evaporare.
Togliere la tinca, sfilettarla e passatela al passatutto insieme al fondo di cottura.
Rimettere la polpa della tinca nel tegame, aggiungere passato di pomodoro e pomodoro senza semi; far cuocere per una ventina di minuti.
Versare il riso nel tegame, lasciarlo insaporire e portarlo a cottura nella maniera classica aggiungendo brodo poco a poco.
Servire con un po’ di prezzemolo fresco tritato.





