12 April, 21.00, in the church of San Pietro Somaldi, in Lucca town centre, the VoxAlia.ensemble Cantori Lucca will perform Via Crucis by Franz Liszt.
Liszt worked on “Via Crucis” between1873 and 1878. It is a meditative composition inspired by the “pious exercise” of the devotional itinerary of the Holy Week. The work is therefore a “Passion Music”, characterised by the simplicity of meaning and modest and essential intervention of the musicians.
The VoxAlia.ensemble, conducted by Livio Picotti, will perform three pieces from the millenarian monodic Christian tradition including the hymn of passion Vexilla Regis, in theme with the composition itself, Crux Fidelis and the Popule meus (Improperi), liturgic compositions for Good Friday.
These melodies, bare and essential, leave little space for any comment and have a very fragmented and repetitive structure. As always, they provide the most adequate sound surrounding the churchgoers facing the mystery of the passion of Christ.
Details:
voxalia.ensemblecantorilucca@gmail.com
VoxAlia.ensemble Cantori Lucca, Centro Ricerca Vocale.
voxalia.ensemblecantorilucca@gmail.com
Negli ultimi 20 anni della sua vita Franz Liszt scrisse quasi esclusivamente musica religiosa, in uno stile compositivo radicalmente cambiato, in stretta osservanza di un suo grande desiderio, volto a rinnovare la musica sacra, a suo avviso decaduta ad un livello troppo superficiale.
Liszt lavorò alla “Via Crucis” dal 1873 fino al 1878. E’ una composizione di carattere meditativo ispirata al “pio esercizio” del cammino devozionale proprio della Settimana Santa. Il lavoro è pertanto una “musica della Passione”, caratterizzata dalla semplicità dei significati e dall’intervento essenziale e modesto degli esecutori.
Seppe forgiare elementi apparantemente contrastanti o distanti nel tempo in un’unica unità compositiva. Quattro stazioni sono soltanto strumentali. Nella VI Liszt include il corale “O Haupt voll Blut und Wunden”(J. S. Bach, su testo di Paul Gerhardt, inserito nella “Matthäus-Passion” BWV 244), con un’armonizzazione abbastanza aderente a quella originale di Bach
Tale opera presenta nella sua struttura una sequenza di brani che suggerisce l’ipotesi di un suo uso anche liturgico. Inoltre, alcuni precisi riferimenti alla settimana santa, fanno capire che questa opera è stata pensata per il prototipo delle vie crucis liturgiche e cioè quella del venerdì santo.





